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M5S: no alle elezioni provinciali - 28 Settembre 2014 - 17:25

Quoto Antonio
d'accordo con Antonio, anche se io le regioni non le abolirei ma ne farei 5 o 6 macro, con poche e chiare competenze. Non è tanto il costo delle regioni di per sè, ma i fondi che gestiscono, specie per la sanità. La regione-laender dovrebbe essere strutturata nel modo che segue (dal sito http://www.viaggio-in-germania.de/federalismo.html): "Ogni regione ha il diritto di darsi una propria Costituzione, ha un proprio governo, un parlamento eletto ogni 4 o 5 anni, un Presidente del Consiglio, dei ministri e ministeri. Il parlamento può emanare delle leggi regionali e dei decreti. La Costituzione regionale e le leggi non possono però in nessun caso essere in contrasto con leggi nazionali. Spesso le leggi nazionali determinano una cornice unitaria, all'interno della quale le regioni stabiliscono le regole che ritengono giuste. Le autonomie riguardano soprattutto: la scuola, le università, la cultura la polizia la tutela del paesaggio e della natura la legislazione che riguarda i comuni una parte del diritto tributario legislazione (in collaborazione con lo stato) in molti campi quasi tutto il lavoro di amministrazione interna In molti campi, p.e. nell'economia, lo stato e le regioni agiscono insieme in propri spazi predefiniti. In sostanza, solo gli affari esteri, una parte del diritto tributario, il settore valutario e monetario, il traffico aereo, la dogana e le forze armate sono di esclusiva competenza e amministrazione dello stato. Tutti i tribunali, con eccezione della corte Costituzionale e delle Corti superiori, sono di competenza dei Länder. Per garantire, nonostante tutte le diversità, una certa omogeneità indispensabile, p.e. nel settore scolastico o anche in altri campi, i Länder fanno degli accordi tra di loro che, una volta approvati, sono vincolanti per tutti". Chiudo dicendo nche anche in Germania esistono le province, che sono più meno unioni di comuni, e che la loro riforma dipende dai singoli Laender, non dallo stato centrale!

Scoperto falso farmacista a Verbania - 15 Settembre 2014 - 18:23

Povera Italia
Ma possono i carabinieri perdere tempo a perseguire un 77enne?!? Ed adesso dovranno farlo un PM, un Giudice, una corte d'Appello, etc etc.... Ma robe da matti. Per aver fatto che cosa? Aver dato un servizio alla gente: se suo papà era farmacista, sua moglie pure, sua figlia idem, magari qualcosa ne sa, non trovate? MA no, qua sento parlare sopra ogni cosa di "regole" e "leggi" che devono valere per tutti sempre e comunque....Vorrei tanto vedere le 'specchiate' vite private di questi novelli 'moralizzatori' scandalizzati dall'anziano signore..ne scopriremmo delle belle! Sicuro! Infine una riflessione che condivido con tutti: secondo voi i 'caramba' sono andati lì (e nell'altra farmacia dove c'era il commesso podista!) a scovare i malfattori "con il fiuto loro" [statte zitto, ce sò venuto col fiuto mio! - chissà se qualcuno indovina la mia citazione], oppure sono stati 'ben consigliati' da qualche altro farmacista, che, per carità, avrà fatto il gentile servizio alla 'causa della giustizia' solamente per la 'legalità'... Chissà..

Area Beata Giovannina: trovato un primo accordo tra le parti - 9 Settembre 2014 - 12:59

le bugie han le gambe corte..
ma se era tutto fatto a regola d'arte,e non c'era nulla da eccepire,perchè mai si è dovuto trovare un accordo? accordo per "trovare una soluzione",si dice. di norma le soluzioni si trovano ai problemi,quindi vuol dire che ce n'era uno. ma se fino a ieri avevano sempre detto che non c'era nessun problema?!! vicenda poco limpida,e grossa coda di paglia.

Marchionini: dal M5S "scuse pelose" - 19 Maggio 2014 - 11:51

Confrontiamo le caselle penali?
Matteo Renzi Relativamente a quando era presidente della provincia di Firenze la giustizia contabile ha contestato la categoria di inquadramento di quattro persone nello staff, dichiarate dallo stesso procuratore totalmente estranee a famiglia e amicizie di Renzi, assunte presso la provincia di Firenze, a tempo determinato in categoria d (laureati) anziché C (non laureati), con uno stipendio di 1.200 euro al mese anziché di 1.150, in violazione delle disposizioni riguardanti la contrattazione collettiva del comparto. Il 5 agosto 2011 è stato condannato in primo grado, insieme ad altre venti persone, dalla corte dei conti della Toscana per "danno erariale a seguito di errore tecnico" al pagamento di una somma totale di 50 000 euro, di cui 14 000 a carico di Renzi, gli altri a venti persone fra colleghi di giunta e funzionari. La richiesta della procura era stata inizialmente di un totale di 2 milioni e 155 mila euro, con dunque una significativa riduzione dei termini dell'accusa al termine del primo grado di giudizio. Renzi ha impugnato comunque in appello la sentenza, confidando in un'ulteriore revisione del caso e conseguente decadimento delle accuse.[19][98][99][100][101] L'8 ottobre 2012, Alessandro Maiorano, un dipendente del Comune di Firenze, ha presentato un esposto alla Guardia di Finanza per denunciare il fatto che il presidente di provincia e poi sindaco Matteo Renzi usufruisca di contributi pensionistici dirigenziali, essendo stato messo in aspettativa dall'azienda di famiglia CHIL srl, in cui era stato assunto come dirigente 8 mesi prima di essere messo in aspettativa per via dell'elezione a presidente della provincia.[102][103][104] La questione è stata liquidata come una possibile ricerca di vendetta professionale da parte del dipendente, e comunque a più riprese contestualizzata e spiegata come un piano di riordino delle cariche interno all'azienda, che ha avuto come conseguenza la nomina del futuro candidato sindaco a dirigente.[100] In ogni caso non è partito alcun procedimento penale a suo carico. Nel marzo 2014 la procura di Firenze ha aperto un'inchiesta senza indagati, per fare chiarezza sulla casa di Firenze dove Renzi ha preso la residenza dal 2011 al 2013, il cui affitto è sempre stato pagato dall'imprenditore Marco Carrai[105] (Marco Carrai ha ottenuto svariati incarichi in società controllate dal Comune e appalti dall’amministrazione).[106] Renzi ha tenuto a chiarire che non è preoccupato dall'assimilabilità tra il suo caso e altri noti precedenti di immobili acquistati "a propria insaputa", in quanto quella non era "la casa di Renzi, pagata da Carrai" bensì "la casa di Carrai, pagata da Carrai", della quale aveva usufruito in virtù dell'amicizia con l'imprenditore e della vicinanza a Palazzo Vecchio.[100] Tra il 2004 e il 2009 è presidente della Provincia di Firenze;[12] alle elezioni del 12 e 13 giugno 2004 ottiene il 58,8% dei voti, in rappresentanza di una coalizione di centro-sinistra.[17] In linea con il suo messaggio di lotta alla cosiddetta casta politica e agli sprechi sostiene di avere, durante il suo mandato, diminuito le tasse provinciali, diminuito il numero del personale e dimezzato i dirigenti dell'ente fiorentino.[19] Tuttavia nel 2012 la corte dei conti ha aperto un'indagine sulle spese di rappresentanza effettuate dalla Provincia durante il mandato di Renzi, che ammontano a circa 600 000 euro[20][21] e nell'articolo del 16 settembre 2012 pubblicato da Il Fatto Quotidiano dal titolo: "Firenze, danno erariale da 6 milioni nella gestione di Renzi in Provincia", si evince che Il ministero del Tesoro indaga su Florence Multimedia, società in house voluta da Matteo Renzi, il quale avrebbe concesso un affidamento di servizi alla suddetta società per un importo superiore al previsto".[22] (da Wikipedia)

Esercitazioni della Croce Rossa in acqua - 16 Maggio 2014 - 08:35

X Fede, Offrire Tempo
Sul fatto che i volontari offrono tempo libero alla comunità sono pienamente d'accordo, anche perché sono oltre 30 anni che lo faccio anch'io; il succo del mio discorso non sta nella critica a chi da spontaneamente il suo tempo A GRATIS per aiutare il suo prossimo, ma sta nel fatto che vi sono troppi che voglio fare troppo e quel troppo lo fanno in una qualche maniera (come i cellulari che gli manca solo che fanno il caffè, poi quando però uno li deve usare per telefonare hanno una marea di limitazioni). La polemica è nata principalmente verso la croce rossa (dettata da semplice contribuente), non chi fa il volontario nella croce rossa; questo pozzo senza fondo sostenuta dallo stato, al suo interno ha una marea di stipendiati pagati dai cittadini con le loro tasse e dalle ASL tramite apposite convenzioni, quindi sempre dal popolo (compresi i comitati locali come quello di Verbania), sono decenni che la corte dei conti gli chiede di dimostrare dove mette e dove ha messo gran parte del denaro che ha ricevuto, per non parlare delle donazioni, ogni volta che gli viene chiesto la comissariano (onesti vero?). Quindi vede, la critica non è ai volontari, che stimo e ammiro, ma a tutto l'indotto che ci sta dietro; per dovere di giustizia questo vale anche per altre pseudo associazioni, non sostenute dallo stato ma che fanno ugualmente attività d'impresa camuffate da associazioni-onlus, per fortuna non tutte, ma comunque sono lo stesso un bel numero. Quindi Fede, tranquillo/la, che nessuno tocca questa meravigliosa risorsa che tutti ci inviadiano (i volontari), quello che fa innervosire è come viene usato (nuove pseudo specialità che si contrappongono con altre specifiche e già esistenti, creando così accavallamenti e stupide competizioni che non portano a nulla) e strumentalizzato,il tutto al solo scopo di far cassa. Buona salute.

Celebrazioni San Vittore FOTO + VIDEO - 11 Maggio 2014 - 08:00

X Gigi
Sono pienamente d'accordo nell'usare un minimo di non polemica, ma guarda che nei giudizi ho usato toni ultra morbidi! Ho purtroppo provato sulla mia pelle e su quella di miei amici di missione (70 volontari); abbiamo passato 23 anni al servizio di una organizzazione strettamente collegata alla croce, anzi è meglio dire nascosta dietro ad una croce; che per non restituire quello che i suoi volontari quanto avevano anticipato al posto loro, ribadisco anticipato, ci hanno fatto passare per truffatori con tanto di lettera anonima alla procura. Peccato per loro, che il diavolo fa le pentole ma non i coperchi, nel raccogliere le prove della nostra onestà ed estraneità ai fatti delittuosi attribuitici, abbiamo scoperto che sono invece stati loro, a nostra insaputa che hanno incassato contributi sul nostro lavoro e sui nostri anticipo, tra l'altro truffando la regione Piemonte per €. 60.000 in 3 anni; naturalmente è stato tutto denunciato alla G. di F., al Corpo Forestale e alla procura della corte dei Conti; tra breve vedrete gli articoli sui giornali! Ah, di questa vicenda avevamo scritto persino ad un cardinale, MUTISMO ASSOLUTO, poi mi parlate di credere nella chiesa e nelle varie organizzazioni ad essa legate! Buona salute.

Marchionini: Commissario non lasci una TARES insostenibilie - 20 Aprile 2014 - 18:06

no mi dispiace nessuna risposta
guarda che io non metto il dubbio che il CEM sia una porcata e che non andava fatto .... io ti dico che bisogna valutare con avvocati e giuristi se eventualmente si può fermare e cambiare destinazione d'uso.. ma bisogna anche capire i costi e tu di costi non parli .... mi hai scritto che lo avete fatto?? bene siamo tutto orecchi ....non mi dici dove si recuperano i soldi.. aumenti di Tares , Irpef ,tagli ai servizi sociali ,tagli alle case popolari ... ? e poi.. la giustificazione alla corte dei Conti......se hai le risposte dalle.. se no.... amen

Cristina sul patto di stabilità - 30 Marzo 2014 - 10:07

Pantheon della sinistra
Filippo Penati: braccio destro di Bersani. Membro di quello che la magistratura definisce sistema-Sesto. Pubblicamente si dichiara innocente asserendo di rinunciare alla prescrizione per dimostrare la propria innocenza. Non fa niente per rinunciare alla prescrizione. Prescritto. Renzi Matteo: si scopre residente Per 4 anni di un appartamento pagato da un personaggio che ottiene svariati incarichi milionari dal comune di Firenze. Rigoni Andrea (dep Pd): condanna in primo grado per abuso edilizio, poi reato prescritto. Susanna Ronconi. Storica figura del troncone toscano di Prima Linea, lavora al Gruppo Abele di Torino dove ha la responsabilità delle cosiddette «Unità di strada». Nel 1987 guadagna il primo permesso-premio per la sua dissociazione. È stata consulente di Asl e Comuni del nord Italia, collabora alla pubblicazione del «Rapporto sui diritti globali» a cura dell'associazione Informazione&Società per la Cgil Nazionale. Un'interrogazione di Gasparri (An) e Giovanardi (Ccd) la segnalano come beneficiaria di una consulenza da parte dell'allora ministro Livia Turco. Rutelli Francesco (sen Misto fondatore già dS-Pd): condannato per danno erariale dalla corte dei conti. Giovanni Senzani. Il «criminologo» delle Br-Partito Guerriglia, irriducibile fino al midollo, già sospettato di essere il Grande Vecchio del sequestro Moro, ergastolano per l'omicidio del fratello del pentito Patrizio Peci, esce nel 1999 in semilibertà ma un anno dopo è dietro la scrivania di un centro di documentazione della Regione Toscana denominato «Cultura della legalità democratica» e inserito nel progetto Informa carcere. Nel 2001 si è scoperto che il centro poteva clonare tutti gli atti, anche quelli segreti, della commissione parlamentare sulle stragi. È coordinatore della casa editrice di sinistra Edizioni Battaglia. Adriano Sofri. Ex leader di Lotta continua e condannato a 22 anni per il delitto Calabresi,che a parte il fatto che ha goduto di almeno una ventina di anni in libertà per i continui processi di cui è impossibile capire le motivazioni per le quali gli è stata concessa questa possibilità, negata a chiunque altro ed ora dopo la condanna definitiva, già in libertà "particolare" per motivi di salute, anche se non si capisce bene quali, visto le continue attività nelle quali si cimenta è stata la collaborazione fattiva con il Governo Prodi, dal quale è anche pagato profumatamente, mentre gli italiani sono alla fame. Ora alla fine del 2008 è tornato a parlare con i toni che usò all'epoca dell'omicidio Calabresi quando già il giorno dopo del suo omicidio, su "Lotta continua" scrisse «Ucciso Calabresi, il maggior responsabile dell’assassinio di Pinelli». Il guaio è che oggi scrive su La Repubblica che pubblica anche i suoi vaneggiamenti e i suoi revanscismi, insegna ai giovani nelle nostre Università e quanto a indottrinare i giovani, certo lui è un campione come pochi ed infatti i primi sintomi di un ritorno al 68 già si notano per le nostre strade, proprio in occasione delle falsità sul decreto Gelmini. Tancredi Paolo (dep Pd): indagato per corruzione. Tedesco Alberto (sen Pd): indagato per turbativa d’asta e corruzione. La Camera dei deputati l’ha salvato negando l’autorizzazione all’arresto.

La vignetta della domenica - Sette nani - 16 Marzo 2014 - 23:06

Per Paolo Andrea Bacchi Mellini
Se deve parlare male di qualcuno e citare (a sproposito) sentenze, abbia il buon di gusto di informarsi prima, perlomeno. Le firme della mia lista NON sono false, chiaro!? Perché se fossero state tali il tribunale avrebbe dovuto cancellarle d'ufficio, e così non ha fatto. Anzi, l'ultima sentenza del Consiglio di Stato ci riconosce proprio che le firme NON sono false. Il brutto pasticciaccio l'hanno combinato giudici amministrativi che, non rispettando una sentenza della corte Costituzionale, si appropriapiano di poteri che la legge gli vieta espressamente. La dimostrazione è che, può verificarlo lei stesso chiedendo di prenderne visione, quegli atti sono ancora legalmente validi, nella loro interezza ed efficacia giuridica. E' stato travolto il verbale di proclamazione degli eletti, non le accettazioni di candidatura e meno che mai le firme! Sul fatto che in Val Cannobina non mi vede mai nessuno, beh, è assai curioso affermarlo, visto che mi hanno votato ed eletto ben 2 volte, la prima volta come più votato, e la seconda volta dopo che era già esploso lo scandalo di cui lei parla... Se invece lei ama disquisire di firme false, se vuole le parlo di quelle dei Pensionati Invalidi della Bresso, che però, poiché i giornali non amano parlarne, non conosce nessuno.. Pensi che la sua "capa", la signora Luigina Staunovo Polacco, è stata rinviata a giudizio il prossimo 19 giugno 2014, ma su quella lista falsa pende già una sentenza definitiva in Cassazione che la cancella totalmente!

Pizzicotto a donna, condannato a 1 anno e 8 mesi - 12 Febbraio 2014 - 21:41

Non sussiste
La discussione sulla gravità dell'eventuale pizzicotto è interessante e sensata. Però la corte d'Appello si è fermata prima: il fatto non sussiste, cioè non è avvenuto.

Babbo Natale con la C.R.I. - 20 Dicembre 2013 - 09:21

Raccolte fondi
Grande plauso a chi dà il suo tempo libero per aiutare gli altri; sull'istituzione pubblica che rappresentano ci sarebbe da scrivere un'intera enciclopedia. Basti solo pensare ai milioni di euro, prima erano miliardi delle vecchie lire, che il susseguirsi delle gestioni, come al solito "politiche", si sono pappate negli ultimi 30 anni (migliaia di stipendiati da mantenere ed enormi ammanchi di casse), il tutto in barba ai contribuenti, pensate che ancor oggi la sede centrale della croce rossa non è ancora riuscita a darne conto alla corte dei Conti. Nonostante tutto, rimarco la mia profonda stima e plauso a tutti i volontari, ma non ho nessuna stima per il ceppo centrale che rappresentano.

Le considerazioni di Valerio Cattaneo su Porto di Verbania e pista ciclabile - 6 Novembre 2013 - 21:41

Ringrqzio Reschigna!
A differenza di tutti coloro che si sono indignati più o meno alle proposte di Reschigna , io non posso che ringraziare lo stesso per la Sua "estemporanea " e provocatoria proposta. Infatti con questa Sua ha buttato un bel sasso nello stagno e tutti gli altri "politici ", si fà per dire, de Magistri, Cattaneo , ecc. , che si sono subito svegliati dandosi da fare a con comunicati stampa, ad indire incontri in regione con i vari funzionari ecc. (vedremo poi come andrà a finire) Come al solito a fare i primi della classe per cercare visibilità , vedi la sfilata di politici parlamentari e non, che si sono visti a dumera : ed alla fine cosa hanno che cosa hanno risolto? nulla! Speriamo che in questo caso riescano tutti assieme a combinare qualcosa di buono, finanziando un rifacimento della struttura portuale, con materiali adeguati e progettisti in opere marittime all'altezza di quello che debbono progettare. Una domanda mi viene spontanea: perchè il commissario prefettizio ha ridotto nel bilancio di previsione 2013 da 140.000 a 60.000 euro gli stanziamenti per le necessarie manutenzioni? Perchè vista la manifesta necessità di eseguire i lavori non li ha fatti eseguire con procedura d'urgenza ? Visto che i danni erano dovuti alla famosa bufera di vento dell' agosto 2012 , forse se si fosse intervenuti nei dovuti tempi, ora non saremmo a discutere di questa cosa, mi piacerebbe sapere cosa nè pensa la corte dei Conti su questo modo d'agire. salut. Ugo Lupo
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